Cineserie

Introduzione

Una delle cose che mi hanno sempre affascinato in un plastico ferroviario è l’illuminazione notturna, soprattutto delle carrozze passeggeri. Una volta, prima dell’avvento del DCC, ciò si poteva ottenere solo col treno in corsa considerando che l’alimentazione delle lampadine dipendeva dalla corrente presente sui binari. Ma quando il treno si fermava, tutto ripiombava nel buio. C’era qualche costruttore che aveva inventato un alimentatore che poteva illuminare vagoni e treni anche da fermo, ma era un sistema complicato. Mi riferisco al Prima Lux di Fleischmann.

DCC

Col DCC la corrente che fluisce nei binari è sempre presente e costante. Questo rende molto più facile la soluzione del problema, ma prima di buttarci a pesce su ebay per acquistare led da inserire all’interno dei vagoni, conviene fare un paio di conti. Se si vogliono illuminare tutte le carrozze del vostro plastico ferroviario bisogna prepararsi ad un bella spesa. Per facilitare i calcoli supponiamo di avere 50 carrozze da illuminare, con lunghezza dai 250 ai 300 mm circa. I materiali che servono per illuminare una carrozza sono:

  • striscia led
  • lamelle per captare la corrente dai binari

Una striscia led dovrebbe essere dotata anche dei seguenti componenti:

  • un ponte a diodi per trasformare la corrente da alternata a continua
  • un condensatore per evitare lo sfarfallio delle luci
  • una resistenza per abbassare la tensione di corrente proveniente da binari per non bruciare i led, preferibilmente regolabile per diminuire la luce che in certi casi è accecante
  • cavi di collegamento

Una striscia led così composta da 230 mm costa circa 6 euro. Per risparmiare ho fatto in conti pensando comprare 5 strisce led a 22,99 euro l’una a cui ho dovuto aggiungere 5,70 di spedizione.

Una coppia di lamelle in rame costa 4,58 euro l’una. Anche in questo caso per ottimizzare le spese di spedizione ho calcolato di acquistare 5 coppie di lamelle a 3,80 euro ciascuna con 3,90 euro di spedizione.

Alla fine per illuminare una carrozza si spende: 6 euro di led + 4,58 di lamelle = 10,58 euro a carrozza. Questi prezzi possono ovviamente subire variazioni si verso l’alto sia verso il basso. Nella ricerca che ho fatto ho cercato di spendere il meno possibile ma da fornitori che ritengo affidabili. I prezzi potrebbe variare se invece di acquistare da eBay si cercano altri siti o nelle mostre scambio di fermodellisti.

10.58 euro a carrozza significa che per illuminare le 50 carrozze spenderò 520 euro. Vista l’entità della cifra posso fare varie considerazioni in base a quanto posso spendere:

  • diluisco la spesa nel tempo
  • ho tanti soldi e li spendo
  • rinuncio
  • cerco di abbassare i costi

Quest’ultima affermazione sembra una chimera in quanto generalmente si pensa che eBay o siti simili sia il miglior posto dove comprare a basso prezzo, ma non è così ..

Manualità

I costi si possono abbassare a patto di essere o diventare un vero fermodellista, ovvero non solo una persona appassionata di treni in miniatura, ma dotata di una certa manualità e con la voglia di comprendere come funzionano le cose. In questo caso mi riferisco in particolare alla capacità di eseguire delle semplici saldature e di conoscere i principi base dell’elettricità. Se non rientrate in questa categoria di persona o non intendete farne parte, potete terminare qui la lettura. In caso contrario rileggete il titolo

Cineserie

La stragrande maggioranza degli oggetti che usiamo viene fabbricata in Cina. Dal momento che per il mio scopo avevo ben chiaro quali componenti mi servivano e come montarli correttamente, ho cercato in qualche sito cinese i costi dei componenti che mi servivano. Ecco cosa ho trovato

  • strisce led da 1000 mm bianchi: 1,14 euro
  • 10 condensatori: 0,69 euro
  • 20 ponti a diodi: 0,69 euro
  • 200 resistenze da 0,5 watt: 2,30 euro
  • 5 m di cavo elettrico: 1,39 euro

Le lamelle prendicorrente non le ho trovato per cui non le ho prese in considerazione. In verità c’era la possibilità di acquistare delle striscia di rame da tagliare poi nella forma voluta. I prezzi sono compresivi dei costi di spedizione

Costi cinesi

Con qualche calcolo sono riuscito a stabilire il costo per illuminare una carrozza:

  • striscia led: 1,14 :  4 = 0,285
  • condensatore: 0,69 : 10 = 0.069
  • ponte a diodi: 0,69 : 20 = 0,0345
  • resistenza 2,30 : 200 = 0,0115
  • cavo (circa 40 cm esagerando)  = 0,111

Totale led: 0,511 euro salvo errori. Aggiungendo infine il costo delle lamelle si arriva ad totale finale di 5,091 euro. Come si vede i costi per l’illuminazione di una carrozza si sono dimezzati, dai 10,58 euro ai 5,091. Ciò significa che si dimezzano anche i costi per illuminare le 50 carrozze: 50 x 5,91 = 254,55 euro. Una somma ben più abbordabile della precedente. Se avessi acquistato anche il rame, avrei potuto risparmiare di più: in questo caso non fornisco dei prezzi perché non ho ben chiaro quale sia il tipo e la forma del rame più adatto allo scopo.

Conclusione

Ora che abbiamo visto che effettivamente si possono abbassare i costi, esaminiamo i pro ed i contro dell’operazione.

Pro

  • costo dimezzato

Contro

  • la merce impiega da 10 a 60 gg per la consegna
  • bisogna essere dotati di un certa manualità
  • avere l’attrezzatura adatta come un saldatore a stagno (però penso che un fermodellisti dovrebbe già averlo, almeno per saldare i cavi della corrente ai binari)

Come si vede, l’unico argomento a vantaggio è il costo, ma che in questo caso risulta decisivo. Così ho cominciato ad illuminare le carrozze ‘cinesi’ e con grande soddisfazione ho visto che non solo risparmio, ma diverto a farlo. Visti i costi, ho acquistato anche led rossi per i fanali di coda e bianchi per i fari di vecchi locomotori.

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